Il testosterone è un ormone steroideo, androgeno (ormone tipicamente maschile ma comunque presente anche nella donna) che, come tutti gli ormoni, è alla base della regolazione di importanti funzioni vitali.
A partire dalla nascita, fino all’età puberale è deputato allo sviluppo e alla maturazione degli organi genitali e prosegue la sua azione anche nella età adulta a livello della psiche (orientamento sessuale, libido), della fertilità, della massa muscolare, etc…
La concentrazione di Testosterone nel sangue non è costante e risente di diversi fattori, due dei quali, molto importanti sono il ritmo circadiano (giorno/notte) e l’età. Il testosterone raggiunge il suo picco nell’arco della mattinata, per poi andare scemando fino a toccare il suo minimo intorno alla mezzanotte. In quanto all’età, l’organismo, in linea di massima, riesce a mantenere fino a circa i trent’anni, livelli ottimali di testosterone, dopodiché, la concentrazione di questo ormone tende a diminuire lentamente fino alla senescenza, determinando o accentuando le classiche malattie metaboliche che solitamente ci accompagnano all’età adulta: diabete di tipo 2, ipercolesterolemia, osteoporosi e quant’altro. Fattori questi, “non modificabili”, nel senso che prescindono dalle nostre abitudini o dalla nostra volontà.
Altri fattori molto importi, “modificabili”, sono l’attività fisica per la quale è da preferire quella anaerobica, con un adeguato recupero tra un esercizio e l’altro, e l’alimentazione.
L’alimentazione è importante che sia varia, preferibilmente iperproteica, senza però escludere i carboidrati; che fornisca grassi prevalentemente ricchi in acidi grassi polinsaturi (omega 3 e omega 6) prediligendo tutti quegli alimenti fonte di Zinco, Magnesio, Potassio, Rame, Vit.A, Vit.B2, B5, B6, C, K2, etc… E’ chiaro che per una miriade di ragioni non sempre si riesce ad avere un’alimentazione completa sotto tutti i punti di vista, e allora cosa fare per mantenere al top il testosterone in maniera naturale?
Ecco che la nutraceutica ci viene incontro con diversi integratori naturali al fine di ripristinarne le carenze senza altresì alterare l’equilibrio metabolico. Il nostro compito è quello di individuare quello più adatto attraverso una scelta oculata, tenendo presente che per quanto un elemento possa essere prezioso, anche un suo eccesso può essere dannoso.
A voi la scelta!